Flora e fauna di oggi, retaggi di antichi lignaggi, che solcarono il territorio di infinita bellezza.
La Regione Marche ha un interessante profilo del punto di vista naturalistico grazie alla sua posizione geografica e alla presenza di diversi microclimi con cui si può passare attraverso ambienti climatici diversi anche a poche distanze. Queste circostanze portano alla formazione di vere e proprie "ibridazioni" climatiche.
La stessa storia locale, fin dai tempi antichissimi, si è dimostrata sempre molto rispettosa delle caratteristiche naturalistiche dei luoghi fino a conservare ancora oggi in molti toponimi dei chiari riferimenti alla natura. Il culto delle "dee madri" di pre-italica concezione costituisce ancora oggi un elemento fondamentale di una sorta di pseudo riti che si ritrovano in alcune ricorrenze o eventi folkloristici marchigiani.
E' in questo territorio che uomini e donne hanno studiato la natura in modo profondo, unendo all'emozione di chi la natura la osserva anche l'aspetto speculativo dello scienziato che la descrive. Non da ultimo, è in questo territorio che la natura diventa anche poesia.
Antonio Orsini
(Ascoli Piceno, 9/02/1788 - 18/06/1870)
Farmacista e scienziato di vaste conoscenze è ricordato come patriota durante il periodo storico della Repubblica Romana e Senatore del Regno d'Italia, titolo di nomina regia che ricevette nell'anno 1861 insieme all'onorificenza dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. La città di Ascoli Piceno gli ha intitolato il locale Museo di Storia naturale, allestito presso i Musei della Cartiera Papale.
Patrizio Gennari
(Moresco, 24/09/1820 - Cagliari, 01/02/1897)
Gennari è stato un importante scienziato del XIX secolo. A lui si devono importanti studi nell'ambito della botanica e della medicina, prima presso l'Università di Macerata, poi in modo molto più estensivo presso l'Università di Cagliari dal 1859, di cui fu anche rettore. Fu anche un importante uomo del Risorgimento Italiano, coinvolto in prima persona nelle vicende romane del 1848.
Luigi Paolucci
(Ancona, 23/03/1849 – Ancona , 1935)
Paolucci è stato uno scienziato e naturalista italiano. Il suo nome è legato alla fondazione del Museo regionale marchigiano di storia naturale. I suoi punti di riferimento, dal punto di vista scientifico, furono Linneo e Darwin. Nel ruolo di consigliere della Società Regia di veterinaria per le Marche e di direttore del Gabinetto di Scienze naturali di Ancona accrebbe notevolmente le collezioni di naturalistica fino a farle diventare il Museo regionale marchigiano di storia naturale, che oggi porta il suo nome. Raccolse l'Erbario marchigiano, rassegna completa della flora della regione, tuttora il più importante delle Marche e uno dei principali d'Italia.